Numerose aste, nelle principali città europee, hanno dato il via alla nuova stagione del design, per dettare le nuove tendenze dell’anno e future. E quest’anno, il vero protagonista sarà il design scandinavo.
Londra, Milano, Parigi, Torino, Vienna: queste le città protagoniste del design europeo, nelle quali sfileranno le opere dei maggiori architetti e artisti.
Londra in prima fila con la prestigiosa asta di Christie’s, dove il 6 marzo, nell’ambito di una vendita incentrata sul design e sulla fotografia, è stata battuta una avveniristica «Bone Chair» (2006) in alluminio di Joris Laarman insieme a creazioni di Carlo Mollino, Marc Newson, Marc du Plantier e Gio Ponti.
Sempre a Londra, il 21 di marzo, è attesa presso Phillips un’asta di «Important Design» che avrà fra i protagonisti George Nakashima, Jean Després, Yoichi Ohira, Gio Ponti, Mollino ed Ettore Sottsass. Il Novecento non smette di affascinare e di regalare emozioni, con lotti di grande interesse dei designer italiani dagli anni Trenta al Dopoguerra.
Il 12 marzo a Parigi Piasa bandirà un’asta dedicata interamente al design scandinavo: Il cuore dell’asta sarà una cinquantina di lampade create, intorno a metà Novecento , dal celebre Hans-Agne Jakobsson (1919-2009), ideatore delle amatissime lampade con le frange, in voga fino agli anni Ottanta e oggi ricercati oggetti di modernariato.
Ancora Piasa proporrà, il 27 marzo, una vendita dedicata al design italiano degli anni ’50 e ’60, annoverante una selezione di creazioni Arredoluce, storico brand nazionale, alcuni pezzi di Fontana Arte, un tavolo da pranzo in noce scolpito, metallo e vetro, opera di Osvaldo Borsani, risalente agli anni ’40 del Novecento e una preziosa console in noce di Gio Ponti.
A Vienna, Dorotheum prevede per il 27 marzo un’interessante selezione di prototipi, rarità e pezzi unici nell’asta dedicata al First Design: fra i progettisti Mathieu Matégot, e lo scultore Giacomo Manzù, con un tavolo (pezzo unico) disegnato per il proprio soggiorno nel 1969.
In Italia si parte il 14 marzo con Cambi che offre a Milano un appuntamento dalle proposte davvero ricche, fra cui una cassettiera di Gio Ponti, un raro mobile di Borsani con le maniglie in bronzo disegnate da Lucio Fontana e alcune opere di Arredoluce e Arteluce.
Segue la casa d’aste Sant’Agostino di Torino, che quest’anno celebra il cinquantesimo di attività con la 150ma asta dedicata al design: appuntamento per il 18 e 19 marzo, con un’ampia offerta di modernariato, con oltre 500 lotti, con firme quali Arflex, design di Marco Zanuso, Gio Ponti, Franco Albini, Arredoluce, Cassina e I.S.A, Cristal Art, Gaetano Pesce, Ettore Sottsass, Seguso, Stilnovo, Aldo Tura, Venini, Luigi Veronesi. Tra le novità di questa importante edizione, una sezione dedicata al Contemporary Design con oggetti di recente produzione. In questa occasione la presentazione in anteprima del prototipo del mobile «Omino» realizzato da Alessandro Mendini. Saranno presenti anche la consolle «Cubica» di Ettore Sottsass, realizzata in soli 9 esemplari, e altre tirature limitate di Sottsass e Paladino, nonché di Cleto Munari.