Automobilismo: addio al re della Mini, Paddy Hopkirk

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Automobilismo: addio al re della Mini, Paddy Hopkirk

  • Luglio 25, 2017
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Il re della Mini è scomparso all’età di 89 anni. Paddy Hopkirk il  rallista irlandese, negli anni 60 ha avuto il suo successo con la Mini Cooper S al Rally di Monte Carlo. Per chi desidera giocare online alle slot machines, al casinò, al poker e tante altre varietà di gioco disponibili sulla piattaforma, si può ottenere tanti premi, bonus e vantaggiose promozioni che possono essere utilizzati come si vuole, inoltre, il sito permette di giocare in modalità live e connettersi direttamente da qualsiasi dispositivo mobile, dove per avere qualsiasi informazione clicca qui. 

Chi è Paddy Hopkirk

Per una vacanza perfetta in Puglia, ci sono delle masserie sia di lusso che non dove si può passare anche un weekend indimenticabile che per saperne di più si può andare a leggere questo link.  Un personaggio leggendario e comunque uno dei più grandi piloti del rally. Paddy Hopkirk è nato a Belfast, in Irlanda  nell’anno del 1933. Iniziò a guidare un auto all’età di 9 anni, ma dopo qualche anno, la sua prima vittoria fu con il maggiolino a Cairncastle. Vinse per tre anni di fila l’Hewison Trophy, dove poi in seguito Paddy Hopkirk era reduce del suo primo anno alla Rac con veicolo della Standard, dove ha iniziato la sua carriera con la Mini Cooper S nel rally intorno agli anni 60. Ma il vero sogno di Paddy Hopkirk, era quello di partecipare alla Parigi-Dakar che purtroppo non è riuscito a fare, però, aveva corso alla Maratona London-Sydney dove vinse un grande montepremi. In quel contesto, Paddy Hopkirk, in uno scontro frontale, si buttò dalla sua Austin 1800 per salvare i due piloti Lucien Bianchi e Jean Claude Ogier mentre la loro vettura della Citroën Ds stava prendendo fuoco, in seguito all’incidente, Paddy Hopkirk riprese la sua Austin e andando contromano bloccò tutta la strada in moda da evitare che gli altri piloti potevano essere coinvolti. Il re della Mini Couper quindi, fece un gesto che poi fu riconosciuto in merito. Ma Paddy Hopkirk ha avuto anche un successo nell’imprenditoria perchè nel tempo, aveva aperto anche una catena di negozi di ricambi per le autovetture.

Il re della Mini Cooper

Nel momento in cui il marchio Bmw comprò la Mini venne interpellato per personalizzare una delle prime auto della Mini, che poi gli fu donata dalla stessa casa automobilistica. In effetti la prima Mini venne costruita con tetto bianco e rosso applicato il numero 37 per ricordare la sua vittoria a Montecarlo. Inoltre, ancora sempre con la Mini ha vinto anche il Rally dell’Acropoli in Grecia dove alla fine è stato eletto membro e presidente della British Racing Drivers Club. Paddy Hopkirk con la sua scomparsa, oggi lascia la leggenda di un mito chiamato Mini Couper, una storia e un ricordo che ci sarà sempre da parte di tutti e soprattutto dalla casa automobilistica. Inoltre, è stato uno dei primi indotti nella Hall of Fame del Rally con Timo Makinen, Rauno Aaltonen ed Erik Carlsson. Un personaggio che non verrà mai dimenticato, più che altro da chi lascia , la moglie, tre figli e sei nipoti.

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