L’europa sta vivendo un momento veramente negativo da un paio di anni e sicuramente non è positivo questa cosa, rilanciare l’Europa non con i giganti del web, non con le aziende come Facebook, Google ecc perché lo abbiamo visto già da parecchio tempo che prima o poi vengono sanzionato per i loro scopi. Finanziare la tecnologia e l’innovazione in Europa un po’ come succede negli Stati Uniti, così da poter prendere la strada verso i grandi cambiamenti che sicuramente ci saranno nella tecnologia, un esempio è la tecnologia artificiale. Macron ha scritto una lettera per le europee di Maggio e come titolo ha messo “rinascimento europeo” parla di un rinnovo globale per l’europa fatto di digitale per tutti.
Bisogna regolare con nuove leggi molto più rigide i grandi del web perché molte volte fanno i furbi cercando di poter non pagare le tasse. Bisogna spervisionare le grandi aziende sia dentro l’europa che fuori l’europa creando uno strumento ad hoc che vada ad accertarsi delle violazioni qualora ci siano sulle grandi aziende internazionali.
Bisogna pure portare trasparenza sugli algoritmi che fanno parte dei nostri giorni, perché alle persone non piace che qualcuno gli levi la propria vita privata senza prima chiederlo in modo molto semplice perché sappiamo tutti quanti che qui è colpa anche nostra perché accettiamo delle condizioni che nessuno legge e qui c’è il tranello che più tosto di leggere e perdersi nel burocratese per uno o più giorni lasciamo la nostra privacy nelle mani dei grandi del web accettano senza problemi le loro regole.
Una provocazione fatta da Macron è quella di chiedere a tutti quale potenza mondiale accetterebbe di fare degli scambi con le aziende che non rispettano le regole o la privacy delle persone? Sicuramente bisogna rifondare dall’inizio la politica della reciproca concorrenza , rifondare con regole più semplici e adatte a tutti le leggi commerciali dell’intera europa, rivalutare le norme ambientali, le norme sulla privacy del cittadino europeo per non parlare poi delle assunzioni o degli appalti pubblici o delle strategie industriali internazionali, dobbiamo prendere la rotta degli americani e dei cinesi.
Quando si parla di privacy, della libertà di espressione di giudicare l’operato dei nostri politici bisogna farlo con tutta la libertà che la vita ci dispone ecco perché sarebbe giusto andare a disporre di un’agenzia che prevenga i cyberattacchi dall’esterno nel momento in cui si parla di elezioni facendo delle manipolazioni ai nostri cittadini europei, la proposta è quella di avere un ente europeo centralizzato dove ogni stato potrà usufruire poi di una protezione autonoma. Un’ultima proposta è quella di fare per fine anno una grande assemblea mai avvenuta in europa andando a raggruppare univeristari, aziende, parti sociali, rappresentanti religiosi di ogni credo e definire con loro una tabella di marcia mettendo sul tavolo tante proposte trasformando le parole in azioni concrete e in grandi opportunità per tutti noi, perché l’europa è nata con questo valore